Sul bellissimo blog Confessions of a Bookaholic
ho trovato questo test, e ho pensato, perchè no?
Ecco le mie risposte:
Come scegli i libri da leggere? Ti fai influenzare dalle recensioni?
Spesso si. Se mi capita di leggere recensioni interessanti (riviste, blog, Anobii) di solito mi segno i libri; ma il più delle volte i miei acquisti sono random: entro in libreria e non so mai con quale libro uscirò (ma soprattutto, con quanti libri uscirò!)
Dove compri i libri: in libreria o online?
Sono fan di entrambe le soluzioni: ovvio, le librerie sono posti magici, in cui passerei le giornate sfogliando i libri e leggendo la quarta di copertina; ma anche le librerie online sono luoghi di perdizione, e spesso insieme alla foto della copertina e ai dati del libro si trovano anche interessanti opinioni dei lettori, che non guastano mai. Per non parlare della gioia di vedersi recapitare il pacchetto a casa, e scartarlo con ansia...
Aspetti di finire la lettura di un libro prima di acquistarne un altro o hai una scorta?
Lasciamo perdere…Ho dei libri che mi attendono da anni, negli scaffali, sulle mensole, impilati un po’ dappertutto. Sono una compratrice compulsiva di libri, non riuscirò mai a trovarmi nella condizione di ‘non avere niente da leggere sotto mano’.
Di solito quando leggi?
Prima di andare a dormire, ho un rituale: tisana o tè e libro. Ad ogni modo, quando so di dovermi spostare con i mezzi o di dover attendere mi porto sempre un libro, nell’evenienza.
Ti fai influenzare dal numero di pagine quando compri un libro?
Assolutamente no, che siano novanta pagine o milleottocento non ha importanza, se il libro è buono.
Genere preferito?
Vado a fasi alterne, ultimamente sono abbastanza fissata con i romanzi storici e le biografie, ma nella mia libreria si possono trovare anche un discreto numero di fantasy e horror. Per non parlare dei romanzi ottocenteschi. Non sono invece una grande fan di fantascienza e harmony.
Autore preferito?
Qui ci sarebbe da spendere un discreto numero di parole, perché sostanzialmente, più leggo, e più scopro autori che non posso fare a meno di amare. Fino ad oggi, comunque, credo che potrei citare due nomi: Alexandre Dumas (padre) e Alessandro Baricco. Baricco lo amo dai tempi del liceo, ho letto tutti i suoi libri, e credo che alcuni di essi si possano paragonare a degli scrigni magici, pieni di parole mescolate in modo tanto personale e mirabolante da lasciare increduli. A Dumas mi sono accostata solo da qualche anno, ma è stato amore dalla prima pagina. Lo stile impeccabile, i personaggi perfettamente delineati, le situazione avventurose e rocambolesche in cui si viene catapultati… Non c’è autore che mi abbia fatto fare le ore piccole come Dumas. Fortunatamente sono solo all’inizio, mi aspettano ancora tante, tante, tante pagine di questo meraviglioso autore.
Quando è iniziata la tua passione per la lettura?
Alle elementari, con i ‘Piccoli brividi’. In quinta elementare li avevo già letti tutti, e anche i racconti di Poe, le edizioni ridotte di Sherlock Holmes e Ivanhoe…Poi sono subentrati i libri del Battello a vapore, i Mistery per ragazzi, la collana ‘le ragazzine’…E alle medie, Stephen King. Con ‘It’ ho inaugurato la mia stagione di letture per adulti.
Presti i tuoi libri?
Sì, ma detesto quando me li restituiscono dopo mesi!
Leggi un libro alla volta o riesci a leggerne diversi contemporaneamente?
Quasi sempre ne leggo più di uno alla volta, spesso anche tre o quattro. Ci sono talmente tanti libri che vorrei leggere che non riesco a finirne uno senza averne iniziato un altro. Però se un libro mi prende solitamente lascio da parte gli altri e mi dedico assiduamente a quello.
I tuoi amici/familiari leggono?
Si, di norma la mia è una famiglia di gran lettori, motivo per cui non sappiamo più dove cacciare tutti i libri che girano per casa. Abbiamo anche due o tre copie dello stesso libro perché ognuno ha la sua, con tanto di ex-libris.
Quanto impieghi mediamente a leggere un libro?
Dipende. Se ho tempo e il libro mi prende riesco anche a rimanerci attaccata ininterrottamente fino alla fine, e a consumarlo in una giornata. Ma se non è un buon periodo o non è il libro giusto lo leggo e lo abbandono ad intermittenza, mettendoci anche dei mesi, e leggendo altro in contemporanea.
Quando vedi qualcuno che legge, ad esempio sui mezzi pubblici, sbirci il titolo del libro?
Sempre.
Se tutti i libri al mondo venissero distrutti e potessi salvarne uno soltanto, quale salveresti?
Oh cielo…Questa è una bella domanda. ‘Jane Eyre’, probabilmente, ma cercherei qualche sistema anche per non abbandonare ‘Il conte di Montecristo’.
Perchè ti piace leggere?
Per viaggiare, innamorarmi, divertirmi, commuovermi…Solo i libri ti offrono illimitate possibilità stando chiusi in una stanza. Sono magici.
Leggi libri in prestito o solo libri che possiedi?
Ho lavorato per un anno in una biblioteca, perciò molte delle mie letture sono avvenute su libri presi in prestito. Amo questa condivisione, amo trovare piccoli segni (orecchiette o segni a matita) che mi facciano capire quanta strada abbia fatto quel libro prima di finire tra le mie mani (e quanta ancora ne farà, magari visitando spiagge, luoghi lontani, etc). Ma amo anche il fatto di avere un libro nuovo tra le mani, di possederlo, di infilarlo nella mia libreria e poterlo sfogliare quando ne ho voglia.
Quale libro non sei mai riuscita a finire?
‘La strada di Swann’ di Marcel Proust. Ci ho provato due volte, e due volte, con profondo sconforto, mi sono arenata verso pagina cinquanta.
Hai mai comprato libri solo per la copertina? Cosa ti colpisce delle copertine?
Si, mi è capitato. In realtà, non riesco a fare a meno di gettare un’occhiata alle copertine che riproducono un’opera d’arte, motivo per cui sono un’assidua compratrice degli Oscar classici Mondadori.
C'è una casa editrice che ti colpisce particolarmente? Perchè?
Come appena detto sopra, amo gli Oscar classici della Mondadori. Ma la casa editrice che preferisco è l’Adelphi, la trovo molto raffinata nel selezionare i suoi titoli.
Porti i libri ovunque o li tieni al sicuro in casa?
Ovunque.
Qual è il libro che ti hanno regalato e che hai maggiormente apprezzato?
‘I pattini d’argento’, regalo di mio padre, avrò avuto otto o nove anni, ed era una bellissima edizione illustrata, la adoravo.
Come scegli un libro da regalare?
Di solito mi butto su libri che ho già letto e che mi sono piaciuti. Erroneamente ho la convinzione che se una cosa è piaciuta a me piacerà sicuramente anche ad altri. A volte ci prendo, comunque!
La tua libreria è ordinata secondo un criterio particolare?
Più che altro è suddivisa tra ‘libri che ho letto’ e ‘libri che devo ancora leggere’. Ma ho uno scaffale speciale dedicato ai libri che amo di più.
Quando leggi un libro che ha delle note, le leggi o le salti?
Se sono di vitale importanza per la comprensione del testo le leggo, ma il più delle volte le salto.
Leggi eventuali introduzioni, prefazioni, postfazioni o le salti?
Sempre, dopo aver finito il libro.
Sono passata a sbirciare i risultati ^__^
RispondiEliminaCiauz :)
li ho sbirciati anch'io: mi piace conoscere altre lettrici compulsive ;-P
RispondiEliminaciao,
Samara
http://ilpozzodisamara.splinder.com/
Tantissimi auguri di buon natale cara :D Un megabacioooone!!!! ps...davvero collezioni anche tu eeyore???bellissimo!!!!
RispondiEliminaHo scoperto il tuo blog passando da "Cipria e merletti"...lo trovo bellissimo!
RispondiEliminaIo amo la lettura come il ricamo...
se vorrai potrai sempre passare a torvarmi nel mio blog.
Io seguirò il tuo con piacere!
Loredana
Grazie a tutte!!
RispondiElimina